GIORNATA MONDIALE DI PREGHIERA DELLE DONNE - 2022
La GMP delle donne 2022 - la cui proposta di liturgia era stata preparata dalle donne di Inghilterra, Galles e Irlanda del nord – si è celebrata anche in Catania, nel corso del culto domenicale del 27 marzo tenuto nel tempio valdese di via Naumachia.
Il versetto biblico pivot di tutto l’evento è stato quello di Geremia 29:11 “ Io, il Signore, ho fatto progetti precisi su di voi”.
La proposta base è stata adattato alla realtà locale, tenendo conto di fattori logistici e dei limiti ancora imposti dalla pandemia da Covid 19.
È stata una celebrazione a più voci nella quale alle letture e alle preghiere fatte dalle “sorelle” delle varie chiese si sono alternati gli inni suonati all’organo da Giusy.
Silvia Rapisarda, pastora delle chiese battista e valdese di Catania. ha dato il benvenuto e fatta un’introduzione all’evento spiegando il tema e il contesto storico nel quale si collocano le parole del profeta Geremia. Riportiamo qualche breve stralcio di questa prolusione: “ .. concentrandoci sulla libertà, la giustizia e la pace di Dio, vediamo come questa promessa possa essere un segno di speranza per tutte le persone….Il profeta Geremia visse circa 600 anni prima di Cristo .. il Regno meridionale di Giuda era stato invaso dai Babilonesi e molti dei suoi abitanti erano stati portati in terra di Babilonia.. Geremia espone i piani di Dio per gli esiliati: devono rimanere dove sono e farsi una nuova vita in questa terra stranierà”.
Erica ( chiesa valdese) ha letto una preghiera di Confessione, nella quale il brano biblico trovava una sua attualizzazione in riferimento, anche, alle vicende della guerra in Ucraina.
Come previsto nella proposta di liturgia una parte dell’evento è stata dedicata a delle testimonianze di fede. Perciò Carla (chiesa valdese) ha fatto un’introduzione alle vicende di tre donne – cittadine del Regno Unito – che hanno potuto superare situazioni molto difficili grazie alla fede nel Signore. A loro Dio ha dato una visione del suo piano di liberazione e la forza – manifestatasi nella reale solidarietà dei credenti - per affrontare con nuovo slancio, vigore, speranza le difficoltà della vita.
Mimma, Angela ( ambedue della chiesa cattolica, movimento dei focolari) e Deborah ( movimento esercito della salvezza) hanno, quindi, letto le storie di queste tre donne: Lina ( che si è presa cura dei suoi 4 nipotini dopo che la loro madre li aveva abbandonati ), di Natalie ( un caso di violenza domestica ) e di Emily ( che lotta per riprendere il senso dell’esistenza dopo un pesante intervento chirurgico).
Ad Anna ( chiesa avventista ) è stato affidato il compito, di predicare su Geremia 29: 1-14. Partendo dalla vocazione di questo profeta, Anna ha affrontato il tema della deportazione degli abitanti del Regno di Giuda in Babilonia. Agli esiliati, Dio - tramite Geremia – promise il ritorno a Gerusalemme, ma non prima che fossero passate tre generazioni. Promessa condizionata dall’osservare precise prescrizioni: fare il bene del paese dove ora si trovavano esiliati ed evitare di contaminarsi con le costumanze e le pratiche religiose di Babilonia. Anna ha concluso soffermandosi sul passo “Io, il Signore, ho fatto progetti precisi su di voi .. “ sviluppandolo su un piano esistenziale, sia personale che generale. Ha, infatti sottolineato che oggi, più che nel passato, milioni di persone di ogni etnia e genere vivono lontane dai loro paesi di origine. Lo fanno per necessita ( guerre, persecuzioni politiche, persecuzioni per il loro genere sessuale, carestie, recessioni economiche, cambiamenti climatici, ecc. ) sperando di ritornare da dove sono partiti ma lavorando – spessissimo sfruttati – e contribuendo al benessere dei paesi ricchi dove trovano rifugio. La storia, evidentemente, si ripete!
Jennifer ( chiesa anglicana ) ha letto la preghiera di intercessione.
Lea ( chiesa battista v Capuana) ha presentato il progetto della rete “City of Sanctuary” che si occupa delle donne richiedenti asilo, incinte, che si trovano nel Regno Unito e in Irlanda del Nord. Successivamente ha introdotto alla colletta, il cui ricavato – sono € 187,85 - sarà inviato alla predetta rete o direttamente oppure tramite Anne Rose Lier ( via Mozart 4 Bolzano ) responsabile in Italia di GMP.
Infine Dora ( chiesa Battista v Capuana) ha letto la benedizione finale e portato i saluti finali a tutti/e i presenti sia in sala che in remoto ( pagina facebook delle chiese battista e valdese di Catania).
È stato un evento che ha edificato i presenti e gratificante per le donne che hanno contribuito a realizzarlo.
Silvestro
Consoli ( 31/3/2022)